Protezione dei marchi in Vietnam

Considerata la crescente attrattiva del mercato vietnamita, gli investitori dovrebbero prendere in seria considerazione la protezione dei diritti di proprietà intellettuale. Al momento dell’entrata in un nuovo paese, il primo passo da compiere è quello di registrare i propri marchi per evitare imitazioni o copie da parte di aziende locali che potrebbero facilmente riprodurre i prodotti e trarre vantaggio dagli investimenti e dalla reputazione del titolare del marchio originale.

Un marchio è un segno utilizzato per distinguere i prodotti e i servizi di un’impresa dagli altri sul mercato, sui quali il proprietario gode di un diritto esclusivo. I marchi possono consistere in parole, nomi, frasi, simboli, disegni, immagini, caratteristiche distintive o una combinazione di questi elementi che possono essere rappresentati graficamente. Il Vietnam adotta la regola del ‘first-to-file’, pertanto, la prima persona fisica o giuridica a presentare la domanda di registrazione del marchio sarà titolare di tale diritto, una volta concessa la registrazione.

I marchi sono protetti ai sensi della legge Vietnamita a condizione che siano segni visibili nella forma di lettere, parole, disegni o immagini (inclusi ologrammi) o una combinazione di questi, rappresentati in uno o più colori. In Vietnam anche i segni tridimensionali (forme) possono essere registrati come marchi, mentre marchi basati su suono e profumo non sono riconosciuti. Il Vietnam è un membro ufficiale del protocollo di Madrid e membro firmatario della convenzione di Parigi.

Gli stranieri hanno il diritto di registrare i loro marchi anche se sono già stati registrati a livello internazionale. Per le persone fisiche e giuridiche che non sono stabilite o residenti in Vietnam, il NOIP (National Office of Intellectual Property) richiede che la presentazione della domanda sia affidata ad un avvocato locale.

L’esame della domanda è necessario per determinare se il marchio sia accettabile. Potrebbe essere rigettata per una serie di ragioni, tra cui la mancanza di carattere distintivo o la natura ingannevole dello stesso marchio. I marchi non distintivi si riferiscono a semplici simboli geometrici, parole di uso comune, ecc. I marchi ingannevoli sono quelli che possono ingannare il pubblico, ad esempio in termini di natura, qualità o origine geografica dei prodotti o servizi.

– Esame formale

– Esame sostanziale

– Pubblicazione per consentire opposizione da parte di terzi interessati

– Registrazione / Rilascio del certificato

 

Qualora l’ufficiale incaricato all’esame della domanda sollevi obiezioni per l’accettazione della stessa, ai candidati viene concesso un periodo di tempo per rispondere con argomenti o proposte al fine di superare le questioni, ad esempio specificando in dettaglio l’elenco dei  prodotti / servizi.

Il periodo di pubblicazione che segue l’esame di una domanda di marchio garantisce a terzi interessati l’opportunità di opporsi alla registrazione. Se non vengono presentate opposizioni, il marchio verrà definitivamente registrato. Dopo la registrazione ufficiale, un avviso viene pubblicato su un giornale locale in lingua inglese per dare un avviso pubblico della registrazione e l’opportunità di contestare il marchio.

Prima che il marchio sia ufficialmente registrato, ma anche prima dell’utilizzo nel mercato, è consigliabile affidarsi ad avvocati locali per lo svolgimento di ricerche preliminari . È importante scoprire il più presto possibile se un marchio precedentemente registrato sia in conflitto con il proprio e possa causare problemi per la registrazione. Conoscere la propria posizione in anticipo consente di evitare meglio i conflitti e la perdita dell’investimento.

Solitamente, è meglio registrare il nome commerciale prima del logo. Tuttavia, per non lasciare niente al caso, è di uso comune registrare entrambi in un’unica domanda. Questa strategia va però adottata con alcune cautele: domande depositate separatamente riducono il rischio di obiezioni e di rigetto. Un’unica domanda per molteplici marchi può essere rigettata se, ad esempio, solamente il Logo presenta una somiglianza con un marchio già registrato ma non c’è alcuna obiezione riguardo il nome commerciale.

Nel modulo da compilare per domanda di registrazione viene richiesto di indicare la relativa classe di servizi e beni. La classificazione di Nizza (NCL) stabilita dall’accordo di Nizza (1957) è una classificazione internazionale di beni e servizi che conta 45 classi per la registrazione dei marchi ed è adottata anche dal Vietnam. È possibile presentare un’unica domanda per coprire più di una classe di prodotti o servizi.

Un ultimo consiglio è di non considerare solo la principale classe in cui il prodotto è distribuito commercialmente, ma rivedere il potenziale utilizzo di un marchio per ulteriori articoli o servizi correlati. Ciò significa selezionare un gruppo di classi e sottoclassi che non sono attualmente necessarie, ma potrebbero esserlo in futuro. I marchi sono protetti per 10 anni dalla data di ricezione della domanda e possono essere rinnovati indefinitamente.

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