In occasione della XXVIII Conferenza delle Parti dell’UNFCCC (COP28) nel 2023, il Primo Ministro del Vietnam Pham Minh Chinh ha ribadito l’impegno del Vietnam a raggiungere l’obiettivo di neutralità carbonica entro il 2050[1]. Questo è un segnale positivo che guida la crescita del mercato dei veicoli elettrici (EV).
Nel gennaio 2024, il Vietnam ha ospitato il suo primo Festival dei veicoli elettrici ad Hanoi, con famosi marchi automobilistici, segnando il debutto dei veicoli elettrici in Vietnam[2]. Inoltre, Hanoi ospiterà il Vietnam Auto Expo 2024 a giugno, riunendo oltre 100 aziende straniere provenienti da Cina Continentale, Corea del Sud, Giappone, India e Taiwan. Questo evento rafforzerà il settore dei veicoli elettrici e anche il mercato automobilistico del Vietnam.[3]
La presenza di società di Investimenti Diretti Esteri (IDE) nel settore dei Veicoli Elettronici
Il fiorente settore dei veicoli elettrici in Vietnam è diventato un punto focale per gli investimenti diretti esteri, attirando un notevole interesse da parte di aziende internazionali.
In effetti, produttori globali come Toyota (Giappone), Hyundai (Corea), BYD (Cina), Nissan (Giappone) e SAIC-GM-Wuling (Cina) hanno già introdotto modelli di auto elettriche sul mercato vietnamita, lasciando un segno di rilievo nell’industria automobilistica (in particolare con i prodotti EV) e collaborando con partner vietnamiti nella produzione, nell’assemblaggio e nel lancio dei loro modelli EV.
In particolare, Toyota Vietnam ha venduto 593 auto ibride a maggio 2024, con un aumento pari al 285% rispetto al mese precedente.[4]
Parlando dei recenti investimenti diretti esteri nel settore, Omoda & Jaecoo, una filiale di Chery Automobile (Cina), ha firmato un accordo di joint venture con Geleximco Group (Vietnam) per creare una fabbrica di auto ibride nella provincia settentrionale di Binh con un capitale di investimento totale di oltre 800 milioni di dollari.[5]
Per quanto riguarda il segmento delle auto elettriche di lusso, Porsche AG è stato il primo marchio automobilistico di lusso a entrare nel mercato vietnamita con la Taycan nel 2020, seguito da BMW e Mercedes.
Principali forme di investimento per le aziende straniere che avviano progetti EV in Vietnam
Le opzioni più popolari tra le aziende straniere interessate a investire nel settore automobilistico in Vietnam sono:
Gli investitori possono investire nel settore automobilistico del Vietnam attraverso un accordo di joint venture per costituire una Società a Responsabilità Limitata (LLC), un’entità indipendente che offre pieno controllo, responsabilità limitata nell’ambito del capitale conferito, incentivi agli investimenti diretti e facilità di operazioni;
Una presenza ideale per gli investitori prima di impegnarsi in ulteriori investimenti che aiutino le ricerche di mercato e la costruzione di relazioni.
Quando si sceglie di costituire una LLC in Vietnam, le aziende dovranno scegliere “linee di business” specifiche [6] per includere tutte le attività che la società svolgerà, come ad esempio:
Tuttavia, per il settore Automotive, gli investitori devono anche richiedere diverse sublicenze, che includono:
| Tipo | Nome in vietnamita | Requisiti principali |
| Certificato di idoneità per la produzione e l’assemblaggio di veicoli automobilistici[7] | Giấy chứng nhận đủ điều kiện sản xuất, lắp ráp ô tô | – Avere i diritti legali per utilizzare la fabbrica, la catena di montaggio, la linea di saldatura, ecc.; – Possedere/noleggiare un centro di garanzia e manutenzione di veicoli automobilistici. |
| Licenza per l’importazione di veicoli automobilistici[8] | Giấy phép kinh doanh nhập khẩu ô tô | – Proprio/Noleggio di un centro di garanzia e manutenzione di veicoli automobilistici; – Avere conferma scritta del diritto di richiamare i veicoli a motore importati in Vietnam. |
| Certificato di idoneità per la garanzia e il centro di manutenzione dei veicoli automobilistici[9] | Giấy chứng nhận cơ sở bảo hành, bảo dưỡng ô tô | – Far costruire una fabbrica sull’area del terreno di proprietà legale del proprietario del centro e con strutture adeguate; – Avere un team e un sistema di gestione della qualità che garantisca la qualità del servizio. |
| Licenza commerciale[10] *per eseguire la distribuzione all’ingrosso e al dettaglio | Giấy phép kinh doanh | – Soddisfare le condizioni di accesso al mercato; – Avere un piano finanziario; – Nessun debito fiscale scaduto. |
| Licenza per esercizio commerciale[11] | Giấy phép lập cơ sở bán lẻ | – Avere un piano finanziario; – Nessun debito fiscale scaduto. |
Incentivi statali nel settore automobilistico
Come linea di business idonea a ricevere incentivi agli investimenti, le leggi vietnamite hanno fornito normative di riferimento per gli investitori coinvolti nella produzione di automobili, come ad esempio:
| Incentivi | Condizioni estremamente difficili | Condizioni difficili |
| Incentivi CIT | 10% per 15 anni | 20% per 10 anni |
| Vacanze CIT | 4 anni (riduzione del 50% per i prossimi 9 anni) | 2 anni (riduzione del 50% per i prossimi 4 anni) |
Inoltre, il governo ha implementato incentivi fiscali tempestivi per i consumatori per promuovere e creare condizioni favorevoli per lo sviluppo dell’industria dei veicoli elettrici, tra cui:
In conclusione
Il mercato vietnamita dei veicoli elettrici è destinato a registrare una crescita significativa nel 2024, trainata dall’aumento della domanda dei consumatori, dalle politiche governative di sostegno e dall’ingresso dei principali produttori globali di veicoli elettrici. Questa crescita evidenzia opportunità significative per gli investitori e segna un cambiamento fondamentale verso il trasporto sostenibile nel paese.
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[1] https://www.vietnam.vn/en/toan-van-bai-phat-bieu-cua-thu-tuong-chinh-phu-tai-hoi-nghi-thuong-dinh-hanh-dong-khi-hau-il-gioi/;
[2] https://e.vnexpress.net/news/business/companies/vietnam-s-first-electrified-vehicle-exhibition-to-commence-in-hanoi-4695002.html;
[3] https://vietnam-autoexpo.com.vn/en/;
[4] https://www.toyota.com.vn/tin-tuc/san-pham/toyota-viet-nam-cong-bo-doanh-so-ban-hang-thang-5-2024-38780;
[5] https://theinvestor.vn/vietnam-china-joint-venture-to-build-800-mln-automobile-factory-d9391.html;
[6] Appendice I della decisione 27/2018/QD-TTg;
[7] Articolo 7 del decreto 116/2017/ND-CP;
[8] Articoli 14 e 15 del decreto 116/2017/ND-CP;
[9] Articolo 21 del decreto 116/2017/ND-CP;
[10] Articolo 9 del decreto 09/2018/ND-CP;
[11] Articolo 22 del decreto 09/2018/ND-CP;
[12] Decreto 218/2013/ND-CP: Calcolato in modo continuativo a partire dal primo anno in cui l’impresa ha entrate da nuovi progetti di investimento;
[13] Classificato come “gruppo 98.49” ai sensi del Decreto 26/2023/ND-CP
[14] Dal 1° marzo 2022 al 28 febbraio2027;
[15] Legge sulle tasse e gli oneri 2015 e decreto 10/2022/ND-CP: l’automobile è un bene soggetto a tasse di immatricolazione, che sono un importo fisso pagato per i servizi pubblici per la gestione statale forniti dalle agenzie di regolamentazione al momento della registrazione della proprietà e/o dell’uso di tale proprietà;
[16] Decreto 10/2022/ND-CP (Per i due anni successivi, la tassa sarà pari al 50% della tariffa per i veicoli a benzina e diesel con lo stesso numero di posti).
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