Il mercato del lusso in Vietnam sta crescendo rapidamente grazie alla classe media sempre più interessata a beni e servizi di alta gamma. Secondo il rapporto “Wealth Report 2022” della società immobiliare britannica Knight Frank, il numero di individui ultra ricchi in Vietnam, con un patrimonio di almeno 30 milioni di dollari, dovrebbe aumentare del 26% fino a oltre 1.500 entro il 2026. In questo contesto, le aziende italiane stanno iniziando a notare il potenziale del Vietnam, in particolare nei settori dell’abbigliamento, dell’arredamento, delle auto di lusso e del vino.
Secondo il portale tedesco Statista, il mercato del lusso vietnamita è in costante espansione e dovrebbe raggiungere il valore di un miliardo di dollari entro il 2025, con una crescita annua stimata del 3,3%. I settori di maggior interesse sono la moda, la pelletteria e i cosmetici e profumi. Molte marche internazionali, come Christian Dior, Louis Vuitton e le italiane Versace, Gucci e Prada, hanno già aperto punti vendita a Ho Chi Minh City e Hanoi per soddisfare la domanda di prodotti di alta gamma della crescente classe media del paese, che dovrebbe raggiungere i 56 milioni di persone entro il 2030, secondo World Data Lab.
L’arredamento di lusso è un’altra area in cui le aziende italiane stanno avendo successo nel mercato vietnamita. Anche se il mercato dell’arredamento nazionale è forte, è principalmente guidato da prodotti di fascia bassa, lasciando una nicchia di consumatori che cerca prodotti importati di alta gamma. Circa l’80% degli articoli di lavorazione del legno e di decorazione d’interni di lusso in Vietnam è importato dall’Europa, con i produttori locali che coprono solo il resto, secondo la Camera di Commercio e Industria del Vietnam. In questo contesto, marchi italiani come Poltrona Frau, Minotti, Natuzzi e Segis hanno già aperto showroom a Ho Chi Minh City e Hanoi, offrendo arredi per la casa di lusso famosi per la loro artigianalità, design e attenzione ai dettagli.
Anche in Vietnam, le auto di lusso stanno guadagnando popolarità, in particolare tra l’élite benestante del paese. Secondo il Registro del Vietnam, quasi tutti i principali marchi di auto di lusso hanno registrato un aumento delle vendite nel primo semestre del 2022 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Case automobilistiche italiane come Lamborghini, Ferrari e Maserati hanno stabilito la loro presenza in Vietnam, con Lamborghini che ha aperto il suo primo showroom nel paese nel 2019. Nonostante queste auto possano essere molto costose, soprattutto a causa dell’ imposta speciale sui consumi introdotta nel 2016, le prospettive future sono positive. Grazie all’Accordo di libero scambio tra l’Unione europea e il Vietnam (EVFTA), infatti, tutte le tariffe sulle auto importate dall’Unione europea saranno eliminate nel corso dei prossimi dieci anni.
Oltre ai beni di lusso tradizionali, il vino rappresenta un’ulteriore area potenziale per i clienti di alta gamma. Anche se la birra rimane la bevanda alcolica preferita, il mercato del vino in Vietnam sta crescendo rapidamente, guidato da una base di consumatori giovani e benestanti. Secondo Statista, il fatturato del segmento del vino ammonta a 229,20 milioni di dollari nel 2023, con una prevista crescita annua del 3,95%. Gli alti consumatori vietnamiti scelgono soprattutto vini provenienti da Francia, Italia, Cile, Stati Uniti e Australia. L’opportunità per i produttori di vino italiani è enorme e i risultati sono già visibili: secondo l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, le esportazioni italiane in Vietnam sono in costante aumento, con un incremento del 30% solo nel 2020.
In conclusione, il mercato del lusso in Vietnam presenta può presentare anche diverse sfide da affrontare. Tra queste, la mancanza di consapevolezza e conoscenza dei marchi italiani tra i consumatori vietnamiti, unita alla concorrenza di altri marchi di lusso internazionali. Tuttavia, la crescita della classe media, le politiche governative di sostegno e una base di consumatori accogliente rendono il settore del lusso un’area promettente per una continua espansione. Le aziende italiane possono sfruttare la loro reputazione per la qualità e l’artigianato per conquistare una quota di mercato in questo settore in rapida crescita.
Per gli espatriati in Vietnam, l’acquisto di una proprietà ad Hanoi o Ho Chi Minh City presenta sia opportunità residenziali che di investimento. Infatti, i prezzi degli appartamenti sono aumentati del 70% ad Hanoi e del 55% a Ho Chi Minh City dal 2018, con prezzi attuali che si aggirano in media tra i 2.000
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