Cosa c’è da sapere sulla nuova imposta sulle società degli Emirati Arabi Uniti?

Cosa c'è da sapere sulla nuova imposta sulle società degli Emirati Arabi Uniti?

Introduzione:

Poiché la tassazione sul reddito delle società continua a diventare un fattore sempre più importante per le aziende di tutto il mondo, questa è una domanda importante per coloro che hanno investito tempo e denaro negli Emirati Arabi Uniti. Il nuovo regime fiscale federale sulle società è stato un punto di discussione costante per i funzionari governativi degli Emirati Arabi Uniti e non è ancora chiaro se l’impatto di questo regime fiscale competitivo sulle società raggiungerà tutti gli angoli delle aziende, comprese quelle nelle zone di libero scambio.

I. La nuova imposta sulle società negli Emirati Arabi Uniti



Il 31 gennaio 2022 gli Emirati Arabi Uniti hanno compiuto un passo importante verso la riforma fiscale annunciando l’introduzione dell’imposta sul reddito delle società. Si tratta di un passo estremamente significativo per le società che operano negli Emirati Arabi Uniti, perché fino ad ora erano state in gran parte esentate dall’obbligo di pagare le imposte sul reddito delle società.

Il nuovo decreto-legge federale n. 47 del 2022 imporrà alle imprese degli Emirati Arabi Uniti – comprese quelle delle zone di libero scambio – di conformarsi alle norme fiscali a partire dal 1° giugno 2023, nel momento in cui entrerà ufficialmente in vigore.

II. Aliquote applicabili


A partire dal 1° giugno 2023, tutte le imprese degli Emirati Arabi Uniti con profitto superiore a 375.000 AED dovranno pagare un’imposta sul reddito delle società del 9%. Quelle che generano meno di questa somma rimarranno esenti da queste nuove norme.

Le modifiche all’imposta sul reddito delle società, che influenzeranno il reddito imponibile, entreranno in vigore rispettivamente dal 1° giugno 2023 e dal gennaio 2024, a seconda dell’esercizio finanziario seguito dall’azienda; le imprese devono assicurarsi di aver accantonato abbastanza denaro per la scadenza delle imposte!

III. Entità esenti


Il seguente elenco di entità sarà esente dall’imposta sul reddito delle società, in maniera automatica o tramite domanda (il metodo non è ancora stato definito):

1. il Governo federale degli Emirati Arabi Uniti e i Governi degli Emirati e i loro dipartimenti, autorità e altre istituzioni pubbliche;

2. le società degli Emirati Arabi Uniti interamente di proprietà del governo che svolgono un’attività sovrana o su mandato e che sono elencate dalla decisione del Gabinetto;

3. le imprese impegnate nell’estrazione e nello sfruttamento delle risorse naturali degli Emirati Arabi Uniti che sono soggette a tassazione a livello emiratino (ad esempio, le compagnie petrolifere e del gas a monte);

4. enti di beneficenza e altre organizzazioni di pubblica utilità elencate dalla decisione del Gabinetto ed emessa su richiesta del Ministero delle Finanze, su richiesta dell’ente interessato;

5. fondi previdenziali e pensionistici pubblici e privati regolamentati; e

6. fondi di investimento, in quanto tipicamente organizzati come società in accomandita “flow-through”. Inoltre, i fondi di investimento regolamentati e i fondi di investimento immobiliare possono richiedere alla zona di libero scambio di essere esentati dall’imposta sul reddito delle società a determinate condizioni e requisiti.

IV. L’imposta sul reddito delle società è applicabile nella zona di libero scambio?


Le società e le organizzazioni registrate nelle zone di libero scambio saranno soggette al regime dell’imposta sul reddito delle società, compresa l’osservanza di tutti gli obblighi di registrazione necessari. Tuttavia, le entità della zona di libero scambio possono ancora beneficiare di un’aliquota dell’imposta sul reddito delle società pari allo 0%, purché siano in grado di soddisfare i requisiti normativi di “persona qualificata della zona di libero scambio” e “reddito qualificante”.

Pertanto, è essenziale comprendere le definizioni di termini chiave quali “persona qualificata della zona di libero scambio” e “reddito qualificante”.

Per essere considerata una “Persona qualificata della zona di libero scambio”, quest’ultima deve:

1. Mantenere un’adeguata consistenza negli Emirati Arabi Uniti: le entità devono avere dipendenti in loco e devono essere attivamente impegnate in operazioni all’interno della zona di libero scambio, al posto di un’entità vuota senza alcuna attività in corso.

2. Ricavare redditi qualificati (da definire con la decisione del Gabinetto):

3. Non abbiano scelto di essere soggetti all’imposta sul reddito delle società con aliquote standard; e

4. Rispettare i requisiti di transfer pricing previsti dalla Legge sull’imposta sul reddito delle società.

Una Persona qualificata della zona di libero scambio può essere soggetta a condizioni aggiuntive come prescritto dal Ministro. Se una di queste condizioni non è soddisfatta, o se si sceglie di essere disciplinati dal regime generale dell’Imposta sul reddito delle società, si applicheranno le aliquote standard dell’Imposta sul reddito delle società a partire dall’inizio del periodo fiscale in cui tali condizioni non sono state soddisfatte.

“Reddito qualificato” è un termine che si riferisce a qualsiasi reddito generato dalla Persona qualificata della zona di libero scambio che è soggetto all’imposta sulle società con un’aliquota dello 0%. Questo tipo di reddito deve essere specificato nella decisione del Gabinetto, che delinea quali tipi di profitti possono beneficiare di questa speciale aliquota fiscale.

V. Quale sarà l’aliquota fiscale per una persona fisica della zona di libero scambio con una filiale continentale?


Per le filiali con sede negli Emirati Arabi Uniti, il loro reddito derivato dalla zona sarà tassato con l’aliquota standard dell’imposta sul reddito delle società, mentre gli altri tipi di reddito dell’entità della zona di libero scambio rimarranno esenti da imposizione fiscale. Ciò consentirà a tali organizzazioni di usufruire dei vari vantaggi associati alla sede in una zona di libero scambio, pur essendo soggette al rispetto di tutte le leggi fiscali applicabili.

VI. Qual sarà l’aliquota fiscale per una persona fisica della zona di libero scambio che commerciano con il continente senza filiale?


Tuttavia, i pagamenti effettuati dalle società del gruppo Continentale alle entità della zona di libero scambio non si qualificano per le detrazioni fiscali. Per garantire che le società situate nella zona di libero scambio non acquisiscano un vantaggio sleale rispetto a quelle stabilite negli Emirati Arabi Uniti continentali, qualsiasi altro reddito proveniente dall’esterno della zona di libero scambio le escluderà dal regime dell’imposta sul reddito sulle società dello 0%. Questa misura è descritta nel documento di consultazione pubblicato dall’Autorità fiscale federale degli Emirati Arabi Uniti.

Conclusione:


Questa aliquota del 9% è altamente competitiva rispetto ad altre località e lo stesso regime si basa su principi riconosciuti e praticati in diverse parti del mondo. Ciò rende molto più semplice per le aziende già abituate a sistemi fiscali altrove implementare tale regime nelle zone di libero scambio degli Emirati Arabi Uniti, riducendo i costi e il processo.

Pertanto, le aziende potrebbero voler rivedere le loro strutture societarie per beneficiare di questi vantaggi quando il regime entrerà finalmente in vigore.

Cosa cè da sapere sulla nuova imposta sulle società degli Emirati Arabi Uniti?(图1)

Cosa cè da sapere sulla nuova imposta sulle società degli Emirati Arabi Uniti?(图2)