L’indicazione di origine “MADE IN”

L'indicazione di origine "MADE IN"

Quando bevi champagne, te’ Pu`Er o acqua Evian, o degusti il prosciutto di Parma o il Cheddar, ti sei mai chiesto perche` questi prodotti di grande pregio abbiano tali nomi? In realta’, tutti hanno una caratteristica comune: l`indicazione geografica. Alcuni prodotti, infatti, essendo realizzati in determinate localita’, possono far riferimento al luogo di origine nella propria denominazione.


Oltre all’indicazione geografica, per segnalare l’origine del prodotto si puo’ ricorrere alla cosidetta “indicazione di origine”. Indicazione geografica di provenienza e indicazione di origine si differenziano sotto tre profili: luogo di produzione, tipo di prodotto, scopo/funzione.


Per quanto concerne il primo profilo, l’indicazione geografica e’ usata per far riferimento a regioni specifiche, mentre con l’indicazione di origine solitamente si indicano direttamente gli Stati in cui e’ locata la produzione.


Sotto il secondo profilo, l`indicazione geografica puo’ essere utilizzata solo per prodotti agricoli o naturali e per specialita` locali; l`indicazione di origine, invece, puo` riferirsi ad una piu` vasta gamma di prodotti.


Per il terzo profilo la differenza consiste nel fatto che, nel caso in cui lo scopo dell`indicazione sia quello di certificare l`origine e la qualita` del prodotto nonche` quello di garantire che l`origine sia stata controllata a norma di legge, e’ generalmente richiesta una indicazione di tipo geografico. Se, d’altro canto, lo scopo e` unicamente quello di indicare il luogo di provenienza del prodotto, la migliore soluzione e` l`indicazione di origine.


Di recente, il sito web Statista ha condotto un`indagine su un campione di circa 50mila consumatori provenienti da 52 diverse nazioni, allo scopo di comprendere l’opinione dei consumatori circa i prodotti realizzati nei Paesi dove e’ stato effettuato il report sul “Made-in-Country-Index (MICI)”. Stando ai risultati di tale indagine, il Paese europeo che detiene il record di miglior reputazione di prodotto e` la Germania: il consumatore medio tesse le lodi dei prodotti tedeschi, che reputa di “elevata sicurezza” e di “elevata qualita`”. L`indagine inoltre rivela che: i prodotti svizzeri godono della reputazione di “status symbol” e di essere “autentici e affidabili”; i prodotti italiani sono considerati “unici” e “dal design brillante”; i prodotti cinesi, infine, sono famosi per l’ottimo rapporto qualita’/prezzo.


Oggi, il “MADE IN” svolge il ruolo di un marchio, indicando non solo la qualita` dei prodotti ma ergendosi a rappresentare l`immagine di un Paese.


Per maggiori informazioni su indicazioni geografiche ed indicazioni di origine, contatta i nostri esperti scrivendoci a info@dandreapartners.com.