Ci sono piu’ di 200 imprese con centinaia di marchi autorizzati al franchising in Vietnam che operano in vari settori, come il farmaceutico, la moda e i minimarket, ma soprattuto nell’industria del food & beverage. Le societa’ sono per lo piu’ europee, americane, cinesi e giapponesi. Ad oggi, molti rinomati marchi internazionali come KFC, Starbucks, Burger King e McDonald’s possono essere facilmente trovati in Vietnam.
Gli esperti affermano che in Vietnam il contesto imprenditoriale e’ favorevole agli investimenti, in particolar modo nel franchising e nella vendita al dettaglio, anche in considerazione del fatto che il paese ha una popolazione giovane che e’ entusiasta di provare nuovi prodotti e servizi e che il PIL ha un tasso di crescita elevato con un reddito pro capite in forte aumento.
Il franchising e’ stato regolamentato solo nel 2005 con la Legge sul Commercio, quasi 30 anni dopo rispetto a paesi simili come Malesia e Singapore. Da allora il governo ha approvato vari regolamenti per implementare e migliorare il quadro normativo, confermando gli sforzi del paese nell’aprire l’economia di mercato e nel voler assicurare un ambiente imprenditoriale piu’ competitivo.
La normativa attuale prevede che l’affiliante, ovvero la societa’ che permette ad un imprenditore di dirigere la propria sede, debba provvedere alla registrazione del franchising e che debba essere operativa per almeno un anno. Invece, il requisito di registrazione precedentemente in vigore per l’affiliato, ovvero colui che dirige la sede, e’ stato rimosso, dimostrando cosi’ lo slancio governativo alla semplificazione delle procedure amministrative.
Per concludere, il franchising offre molti vantaggi agli investitori che possono cosi’ minimizzare o almeno ridurre i rischi economici vendendo prodotti con una notevole quota di mercato e che, in virtu’ della propria reputazione internazionale, non richiedono investimenti significativi nella pubblicita’.
Tuttavia, investire in un franchising comporta anche molte sfide, soprattutto se si considera che il settore e’ ancora in una fase embrionale. Molti degli investitori importando in Vietnam marchi internazionali sottovalutano il quadro normativo e l’importanza dell’essere ben informati sull’ambiente imprenditoriale locale, rischiando di dover affrontare conseguenze negative facilmente prevedibili.