Risoluzione delle controversie: Nuove regole della Cina per gestire i servizi esteri

Introduzione

Il 1° settembre 2023, è stata esaminata e approvata la Decisione del Comitato Permanente dell’Assemblea Nazionale del Popolo di modificare la legge di Procedura Civile della Repubblica Popolare Cinese, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2024 (di seguito denominata “Legge di Procedura Civile 2023”). Tra le modifiche apportate, le procedure di contenzioso relative agli affari esteri sono state notevolmente riviste e migliorate, soprattutto per quanto riguarda l’ampliamento della giurisdizione dei tribunali cinesi sulle cause civili estere, l’aggiunta del sistema di contenzioso parallelo e del principio della giurisdizione inopportuna, la risoluzione delle difficoltà di notifica dei processi nelle controversie estere, il miglioramento del riconoscimento e dell’esecuzione delle sentenze e delle decisioni dei tribunali stranieri e altri aspetti. Questo articolo presenta brevemente le sei modifiche apportate alle norme sulla notificazione dei procedimenti relativi a cause straniere per i soggetti stranieri che partecipano a controversie presso i tribunali cinesi.

Nuove Regole per la Notifica all’Estero

In base alla nuova norma, il Tribunale del Popolo può adottare i seguenti metodi per la notifica di atti di contenzioso a soggetti non residenti nella Repubblica Popolare Cinese:

1. Notifica secondo le modalità previste da un trattato internazionale concluso o a cui hanno aderito congiuntamente il Paese della parte destinataria della notifica e la Repubblica popolare cinese;

2. Notifica attraverso i canali diplomatici;

3. Notifica alla parte destinataria di nazionalità cinese da parte dell’ambasciata o del consolato della Repubblica popolare cinese con sede nel Paese in cui risiede la parte destinataria;

4. Notifica all’agente ad litem incaricato dalla parte destinataria della notifica nella causa;

5. Notifica a un’impresa interamente controllata, a un ufficio di rappresentanza o a una filiale stabiliti nella Repubblica popolare cinese dalla parte destinataria della notifica o da un agente commerciale con il diritto di ricevere la notifica del processo;

6. Notifica alla persona giuridica o ad altra organizzazione, nel caso in cui la parte destinataria della notifica sia uno straniero o un apolide, che agisce in qualità di rappresentante legale o di responsabile chiave di una persona giuridica o di un’altra organizzazione stabilita nella Repubblica Popolare Cinese e sia coimputata con la suddetta persona giuridica o altra organizzazione;

7. Notifica al rappresentante legale o al responsabile principale quando la parte oggetto della notifica è una persona giuridica o un’altra organizzazione straniera e il suo rappresentante legale o responsabile principale si trova nella Repubblica Popolare Cinese;

8. Se le leggi del paese in cui risiede la parte destinataria della notifica consentono la notifica degli atti per posta, gli atti possono essere notificati per posta; dopo un periodo di tre mesi dalla data di spedizione e se l’avviso di ricevimento della notifica non viene restituito, gli atti possono essere considerati notificati in base alle circostanze, e la notifica si considera avvenuta alla data di scadenza del periodo;

9. Notifiche con metodi elettronici per i quali sia possibile confermare la ricezione da parte della parte destinataria della notifica, a meno che non sia vietato dalle leggi del Paese in cui risiede la parte destinataria della notifica; e

10. Notifiche con qualsiasi altro metodo concordato dalla parte destinataria della notifica, a meno che non sia vietato dalle leggi del Paese in cui risiede la parte destinataria della notifica.

Se gli atti non possono essere notificati con i metodi sopra indicati, gli atti saranno notificati mediante avviso pubblico e si considereranno notificati 60 giorni dopo la data di emissione dell’avviso pubblico.

Il rappresentante legale accetta la notifica del processo per conto della persona.

Poiché l’attuale Legge di Procedura Civile stabilisce solo che il rappresentante legale è “autorizzato ad accettare la notifica per conto della persona”, in pratica, ci sono casi in cui l’autorità del procuratore legale esclude l’accettazione della notifica o non specifica l’accettazione della notifica al fine di evitare la notifica. Questa modifica amplia l’oggetto della notificazione al procuratore legale incaricato, evitando così il fenomeno dei rappresentanti legali che eludono la notificazione attraverso il restringimento dei poteri del procuratore.

Autorizzazione a notificare a un’impresa interamente controllata dalla persona da notificare in Cina.

In base alle leggi e ai regolamenti vigenti, l’ufficio di rappresentanza o la filiale non includono le filiali; pertanto, se l’organizzazione straniera stabilisce solo filiali in Cina senza ufficio di rappresentanza o filiale, o se la filiale non è esplicitamente autorizzata, ci saranno grandi difficoltà nella notifica.

La Legge di Procedura Civile del 2023 ha ampliato i soggetti che possono essere notificati, aggiungendo le imprese interamente controllate ed eliminando la circostanza che una filiale sia “autorizzata a essere notificata” quando accetta la notifica.

Quando una persona fisica straniera è coinvolta in una controversia insieme a un’impresa nazionale di cui è rappresentante legale o persona principale, la notifica può essere inviata all’impresa nazionale.

Nei casi di controversie nazionali con persone fisiche straniere coinvolte, spesso si riscontrano reazioni negative da parte di queste persone fisiche che influenzano il processo. Negli ultimi anni, la pratica giudiziaria ha fatto passi significativi, e la Legge di Procedura Civile del 2023 ha preso in considerazione questa esperienza pratica, includendo alcuni soggetti idonei per la notifica, limitandone però con cautela l’applicazione. Secondo tale disposizione, i requisiti per la notifica nazionale a una persona fisica straniera includono: 1. la persona fisica è il rappresentante legale o il principale responsabile dell’impresa nazionale; e 2. l’impresa nazionale è coinvolta come imputata nel caso.

Per le notifiche rivolte alle imprese straniere, la Legge di Procedura Civile del 2023 aggiunge “il rappresentante e la persona principale in Cina” come destinatari della notifica.

Secondo l’interpretazione attuale della Legge di Procedura Civile, la persona principale comprende i direttori, i supervisori e il personale dirigente dell’impresa o dell’organizzazione.

Si è inoltre prevista l’aggiunta del servizio di notifica elettronica e di altri metodi concordati con la persona da notificare

Tuttavia, per rispettare la sovranità delle giurisdizioni straniere, la legge di procedura del 2023 oltre ad aver aggiunto la notificazione elettronica e altri metodi concordati, esclude esplicitamente i metodi di notifica che violano le leggi nazionali della persona destinataria.

Riduzione del periodo per la notifica tramite avviso pubblico da 3 mesi a 60 giorni

La Legge di Procedura Civile del 2023 ha ridotto il periodo per la notifica tramite avviso pubblico da 3 mesi a 60 giorni. Questa riduzione accelera il corso delle controversie e migliora l’efficienza del processo.

Conclusione

Le modifiche apportate dalla Legge di Procedura Civile del 2023 riguardo ai metodi di notifica hanno contribuito a migliorare il tasso di successo delle notifiche nelle controversie con l’estero in Cina

Dato l’aumento del numero di soggetti coinvolti e dell’ambito di applicazione, i soggetti stranieri coinvolti dovrebbero prestare maggiore attenzione alle strategie e ai metodi di contenzioso, adottando un approccio positivo alla risoluzione delle controversie e facendo attenzione ai termini delle procedure di contenzioso pertinenti, al fine di evitare la perdita dei diritti processuali successivi alla notifica del caso.

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