Panoramica sui Modelli di Impiego per le Imprese Cinesi nell’Espansione Internazionale

Introduzione

Negli ultimi anni, con l’intensificarsi dell’espansione internazionale delle imprese cinesi e l’accelerazione delle loro strategie di globalizzazione, l’impiego di personale all’estero è divenuto una componente essenziale della gestione delle risorse umane e un elemento imprescindibile delle operazioni internazionali.

Nella prassi, le imprese cinesi adottano modelli di impiego diversificati per soddisfare le esigenze dello sviluppo delle attività internazionali, al fine di adeguarsi alle peculiarità del contesto di mercato, alle normative vigenti e alle differenze culturali dei diversi Paesi e regioni.

Modelli di Impiego e Scenari Operativi

Le modalità di impiego all’estero più comunemente adottate dalle imprese cinesi nel processo di internazionalizzazione comprendono principalmente:

  • L’espatrio di dipendenti domestici (Expatriate Staff);
  • Il distacco di personale mediante società di servizi di lavoro interinale (Labor Dispatch).

1. Espatrio di Dipendenti Domestici (Expatriate Staff)

L’espatrio di dipendenti domestici si riferisce all’assegnazione da parte di un’impresa cinese di propri dipendenti (“Espatriati”), con i quali mantiene un rapporto di lavoro, presso le proprie filiali, succursali, entità affiliate o soggetti terzi in cooperazione (“Entità Datrici di Lavoro Estere”).

In questo scenario, il rapporto di lavoro rimane in essere esclusivamente con l’impresa cinese, e i diritti e gli obblighi delle parti continuano a essere regolati dalla Legge sul Lavoro della Repubblica Popolare Cinese, dalla Legge sul Contratto di Lavoro della Repubblica Popolare Cinese e da altre normative pertinenti, oltre che dal contratto individuale di lavoro. Durante il periodo di espatrio, l’impresa cinese resta responsabile delle condizioni di lavoro e della tutela del lavoratore, della gestione quotidiana del rapporto di impiego e del pagamento della retribuzione, delle assicurazioni sociali e degli altri obblighi previsti dalla normativa cinese.

2. Distacco di Personale Mediante Società di Servizi di Lavoro Interinale (Labor Dispatch)

Il distacco di personale avviene quando un’impresa cinese ricorre a società di servizi di lavoro interinale qualificate per inviare lavoratori presso entità datoriali all’estero. In tale scenario, l’entità datrice di lavoro estera e la società di servizi di lavoro interinale stipulano un contratto di cooperazione in materia di lavoro, con il quale si stabilisce che la gestione del personale distaccato – dalla selezione all’amministrazione del rapporto di lavoro – venga affidata alla società di servizi.

Questa modalità consente di mitigare il rischio occupazionale a carico dell’impresa cinese, garantire la conformità normativa e ridurre l’onere gestionale relativo all’impiego del personale all’estero.

Analisi della Conformità nei Diversi Modelli di Impiego

1. Conformità nell’Espatrio di Dipendenti Domestici

In questo scenario, il rapporto di lavoro è esclusivamente con l’impresa cinese e, pertanto, il quadro giuridico risulta più chiaro rispetto ad altri modelli di impiego, in quanto si applica unicamente la normativa cinese.

Tuttavia, poiché il luogo di svolgimento della prestazione lavorativa è al di fuori della Cina, il personale espatriato è soggetto anche alla normativa locale del Paese ospitante. Ne consegue che l’impresa cinese deve:

  • Ottenere i permessi di lavoro e i visti necessari in conformità alla legislazione locale;
  • Valutare la necessità di instaurare un rapporto di lavoro con il datore di lavoro estero, qualora richiesto dalla normativa del Paese ospitante;
  • Coordinare eventuali obblighi sovrapposti derivanti dalla normativa cinese e dalla normativa locale, per evitare conflitti normativi in materia di retribuzione, previdenza sociale, orario di lavoro, protezione del lavoro e cessazione del rapporto.

In caso di controversie di lavoro, la legislazione applicabile potrebbe variare in funzione del Paese ospitante, e l’impresa cinese deve quindi considerare attentamente questi aspetti e coordinarsi preventivamente con l’espatriato e l’entità datrice di lavoro estera.

2. Conformità nel Distacco di Personale Mediante Società di Servizi di Lavoro Interinale

In base al Regolamento sull’Amministrazione della Cooperazione nei Servizi di Lavoro all’Estero (Administrative Regulations) e alla Notifica del Ministero del Commercio sulla Rafforzata Gestione dei Lavoratori Distaccati nell’Ambito degli Investimenti Esteri e della Cooperazione (Notice), il modello di distacco prevede che:

  • Solo società di servizi di lavoro interinale qualificate possano organizzare l’invio di cittadini cinesi all’estero per prestazioni di lavoro;
  • Il rapporto tra la società di servizi di lavoro interinale e il lavoratore possa configurarsi come un rapporto di servizio o un rapporto di lavoro.

Due aspetti di compliance di particolare rilevanza sono:

  1. Imposizione fiscale sui redditi da lavoro
    • Gli espatriati possono percepire una doppia retribuzione, sia in Cina che all’estero;
    • L’impresa deve garantire la conformità alla Legge sull’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche della Repubblica Popolare Cinese e alla Comunicazione sulle Politiche Fiscali relative ai Redditi Esteri.
  2. Contributi previdenziali e sicurezza sociale
    • I cittadini cinesi che lavorano all’estero possono continuare a versare i contributi previdenziali in Cina;
    • In alcuni casi, i lavoratori potrebbero essere soggetti a una doppia contribuzione previdenziale, sia in Cina che nel Paese ospitante;
    • La Cina ha stipulato accordi bilaterali di sicurezza sociale con 12 Paesi (tra cui Germania, Corea del Sud, Danimarca, Canada e Giappone) per evitare la doppia imposizione previdenziale. Tuttavia, tali accordi non sempre prevedono un’esenzione totale, ma possono limitarsi a esonerare solo determinate categorie di contributi (ad esempio, l’accordo con Canada e Giappone prevede l’esenzione solo dai contributi pensionistici).

Consigli di Compliance per le Imprese Cinesi nell’Impiego all’Estero

Alla luce delle considerazioni sopra esposte, le imprese cinesi che operano all’estero dovrebbero prestare attenzione ai seguenti aspetti nella scelta del modello di impiego:

  • Valutare il modello di impiego più adeguato in base alle esigenze aziendali, alla gestione del personale, ai costi e alle necessità dei dipendenti;
  • Nel caso dell’espatrio di dipendenti, assicurarsi della conformità ai requisiti normativi locali in materia di visti e permessi di lavoro, e coordinare l’eventuale sovrapposizione di obblighi fiscali e previdenziali tra la Cina e il Paese ospitante;
  • Nel caso del distacco tramite società di servizi di lavoro interinale, verificare l’idoneità della società fornitrice del servizio e assicurarsi del rispetto delle normative fiscali e previdenziali applicabili.

In sintesi, nell’ambito della loro strategia di espansione internazionale, le imprese cinesi possono selezionare il modello di impiego più idoneo in base ai diversi scenari, ottimizzando la gestione delle risorse umane, rafforzando le capacità di gestione interculturale e assicurando uno sviluppo sostenibile nel mercato globale.

Aris Xie Aris Xie

Aris Xie

Counsel
Aris è un Senior Associate di D'Andrea & Partners Legal Counsel con sede a Shanghai
Albert Deng Albert Deng

Albert Deng

Senior Associate
Albert ha lavorato per 5 anni in uno studio legale e si è concentrato sulla risoluzione delle controversie

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