Il primo regolamento cinese sulla supervisione dell’IA generativa

 Il primo regolamento cinese sulla supervisione dell'IA generativa

I. Introduzione

Il 13 luglio 2023, l’Ufficio Nazionale per l’Informazione su Internet e altri dipartimenti hanno emanato congiuntamente le Misure provvisorie per l’amministrazione dei servizi di intelligenza artificiale generativa (“Misure”), che entreranno in vigore e saranno attuate il 15 agosto 2023, e propongono requisiti dettagliati di conformità in termini di contenuti, dati e algoritmi. Si tratta in particolare del primo documento normativo per i contenuti generati dall’intelligenza artificiale (“AIGC”) in Cina.

II. Ambito di Applicazione

Ai sensi dell’articolo 2 delle Misure, esse si applicano ai servizi che utilizzano la tecnologia dell’intelligenza artificiale generativa per fornire testi, immagini, audio, video e altri contenuti (di seguito denominati “servizi di intelligenza artificiale generativa”) generati al pubblico in Cina, e non sono applicabili alle istituzioni pertinenti che utilizzano la tecnologia dell’intelligenza artificiale generativa senza fornire servizi di intelligenza artificiale generativa al pubblico in Cina. Pertanto, vi sono due punti da prendere in considerazione:

1.

Le Misure si applicano ai prestatori che forniscono servizi al pubblico in Cina. I prestatori, che siano nazionali o stranieri, purché forniscano servizi al pubblico cinese, rientrano tutti nell’ambito della supervisione.

2.

Le Misure specificano che le organizzazioni industriali, le imprese, le istituzioni educative e di ricerca scientifica, le istituzioni culturali pubbliche, le istituzioni professionali pertinenti e altre entità che sviluppano e applicano tecnologie di IA generativa senza fornirli al pubblico nazionale non rientrano nell’ambito di applicazione, il che riflette l’atteggiamento normativo inclusivo e incoraggiante nei confronti delle nuove tecnologie in Cina.

III. Punti Chiave della Conformità Normativa

L’articolo 3 delle Misure stabilisce che lo Stato attua i principi della prudenza inclusiva e della supervisione categoriale e gerarchica dei servizi di IA generativa, ovvero che è necessario incoraggiare l’innovazione e la supervisione ragionevole. Le Misure stabiliscono requisiti normativi diversi per le varie fasi della generazione di IA:

1.

Fase di Sviluppo

Per le attività di elaborazione dei dati di formazione, come la formazione preliminare e la formazione di ottimizzazione, l’articolo 7 delle Misure prevede i seguenti cinque punti di conformità: (1) i dati e i modelli di base devono avere fonti legittime; (2) in base alla normativa non devono violare i diritti di proprietà intellettuale di cui godono gli altri; (3) se sono coinvolti dati personali, devono essere conformi alle disposizioni di legge; (4) devono garantire l’autenticità, l’accuratezza, l’obiettività e la diversità dei dati di formazione; (5) devono rispettare le leggi e i regolamenti e i requisiti normativi delle autorità competenti.

2.

Fase di Preparazione

Prima di prestare ufficialmente i servizi di IA generativa al pubblico, i fornitori devono prestare attenzione anche ai seguenti obblighi di conformità ai sensi delle Misure:

(1)

Accordi di servizio: L’articolo 9, paragrafo 2, delle Misure stabilisce che i prestatori devono firmare accordi di servizio con gli utenti dei servizi di IA generativa in modo da chiarire i diritti e gli obblighi di entrambe le parti.

(2)

Valutazione della sicurezza: L’articolo 17 delle Misure stabilisce chiaramente che la fornitura di servizi di intelligenza artificiale generativa con attributi di opinione pubblica o capacità di mobilitazione sociale deve effettuare una valutazione della sicurezza in conformità con le normative nazionali pertinenti ed eseguire il deposito degli algoritmi e le procedure di modifica e cancellazione.

3.

Fase di Applicazione

Le Misure stabiliscono una serie di obblighi per i prestatori in varie tematiche, come ad esempio: la protezione dei dati personali; il chiarimento e la divulgazione dei gruppi applicabili dei loro servizi, l’orientamento e l’anti-dipendenza; l’obbligo di etichettare i contenuti generati, la salvaguardia e il normale utilizzo dell’utente e il trattamento e la rettificare dei contenuti illegali.

IV. Conclusione

In questa fase, a livello globale, la regolamentazione dell’IA in vari Paesi è in fase di esplorazione e pratica. Le misure recentemente introdotte stabiliscono i principi normativi di inclusività, prudenza e supervisione classificata e graduata, cercando di trovare un equilibrio tra la promozione dell’innovazione, la prevenzione dei rischi e il controllo dei servizi di IA generativi.

Per ulteriori informazioni, contattateci all’indirizzo: info@dandparnters.com.

Il contenuto di cui sopra è fornito esclusivamente a scopo informativo. La disposizione del presente articolo non crea un rapporto professionale tra D’Andrea & Partners ed il lettore, e non è da considerarsi un parere giuridico. Inoltre, il contenuto di questo articolo non può sostituire una consulenza legale apposita in base alle circostanze specifiche di ciascun caso.


Jennie-Lin-S.jpg Il primo regolamento cinese sulla supervisione dellIA generativa(图2)