Negli anni successivi all’entrata in vigore della Legge sui Contratti di Lavoro in Cina nel 2008 si è verificata una enorme ondata di controversie, principalmente legate alla mancata conclusione di contratti di lavoro in forma scritta e la conseguenza per molti datori di lavoro di doverne pagare un prezzo molto alto. Tale legge statuisce che entro 30 giorni dall’inizio del rapporto di lavoro è obbligatorio sottoscrivere un contratto di lavoro per iscritto tra il dipendente e il datore di lavoro. In caso di mancata sottoscrizione con il dipendente dopo che il rapporto di lavoro si è instaurato, al dipendente deve essere corrisposto l’importo equivalente al doppio del salario pattuito. Nella pratica, occorre prestare molta attenzione:
E’ possibile sostituire il contratto di lavoro con altre forme di accordo scritto tra entrambe la parti oppure con un documento scritto di una parte, come ad esempio contratto di servizi, lettere di impegno oppure di assunzione?
Al momento, è ancora controverso se questi documenti non definiti quali “contratti di lavoro” possano essere considerati come “contratti di lavoro” nella pratica giudiziaria. Tuttavia, anche coloro che riconoscono queste forme alternative, affermano che si possa definire “contratto di lavoro per iscritto” solo ove siano presenti tutti i contenuti necessari di tale contratto, in particolare la posizione lavorativa, la durata, il luogo di lavoro, la retribuzione, l’assicurazione sociale e altri diritti e doveri di base in capo ad entrambe le parti. Diversamente, in mancanza di un contratto di lavoro scritto firmato dal dipendente e in presenza solo di una lettera di incarico o una lettera di assunzione, il datore di lavoro è tenuto ad assumersi la responsabilità e corrispondere al lavoratore il doppio del salario come previsto dalla Legge sui Contratti.
Un contratto di lavoro integrativo può evitare il rischio di dover pagare il doppio salario?
Integrare il contratto di lavoro è una scelta che spetta al datore di lavoro e al lavoratore. Se il rapporto di lavoro è instaurato già da un certo periodo di tempo, quando il contratto di lavoro viene integrato riportando la data effettiva dell’occupazione si dimostra anche la volontà delle parti di giungere ad un accordo scritto. Ciò aiuta i dipendenti a dimostrare l’esistenza del rapporto di lavoro, la durata e il salario. Di conseguenza, in tal caso, la richiesta di corresponsione del doppio salario da parte del dipendente non sarebbe supportata in giudizio.
Si deve evidenziare, tuttavia, che se entrambe le parti hanno integrato il contratto inserendo una data di assunzione effettiva non reale, in capo al dipendente permane il diritto di richiedere il pagamento del doppio salario per il periodo dall’inizio dell’impiego effettivo alla data indicata sul contratto ad integrazione. Pertanto, se il contratto di lavoro viene integrato, è consigliabile per il datore di lavoro di inserire l’effettiva durata del rapporto di lavoro al fine di evitare future controversie.
Al giorno d’oggi, un numero sempre maggiore di strumenti puo’ essere utilizzato per la raccolta di prove volte a comprovare l’esistenza di un rapporto di lavoro, come ad esempio le funzioni audio/video dei telefoni cellulari, telecamere stradali, sorveglianza all’interno degli edifici, registri per il controllo degli accessi, ecc. Una volta iniziato il rapporto di lavoro senza contratto scritto, risulta difficile per i datori di lavoro svincolarsi dalle previsioni e responsabilità previste dalla legge. Pertanto, è consigliabile che il datore di lavoro istituisca un rigoroso sistema di gestione, in particolare per il dipartimento delle risorse umane, al fine di controllare che i nuovi assunti siano in regola con la firma del contratto di lavoro entro il termine di legge; per i dipendenti con un contratto in scadenza, è consigliabile che il rinnovo avvenga almeno un mese prima del termine al fine di evitare ritardi o mancanze.
Per ricevere maggiori informazioni in materia, puoi trovare la nostra guida ufficiale “CLL Diritto del lavoro in Cina” negli uffici D&P, sullo store online di ClassEditori, su Apple iBooks, Amazon e Google Play oppure contattaci all’indirizzo info@dandreapartners.com. In caso di domande, DP sarà disponibile in qualsiasi momento.