Dalla corsetteria da sogno ad un incubo imprenditoriale — la tortuosa rinascita dell’iconico marchio italiano ‘La Perla’

Il rinomato marchio italiano di corsetteria di lusso “La Perla” è entrato in una fase di profonda trasformazione a seguito della recente acquisizione da parte dell’imprenditore americano Peter Kern, ex Vicepresidente e amministratore delegato di Expedia. Tale acquisizione rappresenta un punto di svolta cruciale per la storica azienda bolognese, che negli ultimi anni ha affrontato notevoli difficoltà finanziarie e processi di ristrutturazione.

Fondata nel 1954 da Ada Masotti, talentuosa sarta che concepiva la corsetteria come espressione di arte, eleganza ed artigianato, La Perla si è affermata nel tempo come simbolo dell’eccellenza italiana, rinomata per la qualità eccezionale, i meticolosi dettagli artigianali e il design innovativo. Il marchio è diventato sinonimo di lusso e raffinatezza, conquistando un riconoscimento globale e aprendo boutique in tutto il mondo, nota in particolare per aver reso la corsetteria un elemento di moda anche per l’abbigliamento esterno.

Nonostante la sua storia prestigiosa e il riconoscimento internazionale, La Perla ha recentemente affrontato una grave instabilità finanziaria, che ha portato all’avvio di procedure di liquidazione giudiziaria sia in Italia che nel Regno Unito. Questa condizione finanziaria precaria riflette tendenze più ampie all’interno del mercato della corsetteria di lusso. Ad esempio, il colosso della moda Victoria’s Secret ha anch’esso dovuto affrontare forti turbolenze economiche, arrivando a sottoperformare gran parte dei concorrenti nel settore. Infatti, il valore azionario di Victoria’s Secret è crollato di circa il 55–56% negli ultimi tre anni, facendo evaporare quasi 2,4 miliardi di dollari in valore per gli azionisti dal momento della sua separazione da L Brands—la società madre dell’epoca—e dalla sua quotazione in borsa come entità indipendente nel 2021. Inoltre, sebbene la società madre attuale di Victoria’s Secret non abbia ancora presentato istanza per il “Chapter 11” (protezione fallimentare) negli Stati Uniti o in altri Paesi, la divisione britannica del marchio ha iniziato il processo di administration (equivalente britannico del Chapter 11) a metà del 2020. Di conseguenza, molti dei suoi negozi di punta nel Regno Unito sono stati chiusi, e ulteriori chiusure a livello globale potrebbero essere annunciate a breve, dati i risultati deludenti del marchio a partire dal periodo precedente allo scoppio della pandemia.

In generale, il settore ha registrato performance piuttosto deludenti nell’ultimo anno (-16,6%), subendo battute d’arresto significative a causa del cambiamento delle preferenze dei consumatori e difficoltà macroeconomiche. Secondo Bloomberg, il mercato della corsetteria di lusso è stato particolarmente colpito da una domanda debole per beni di fascia alta e da una concorrenza crescente da parte di marchi più accessibili, inclusivi e attenti alla sostenibilità.

L’acquisizione strategica da parte di Peter Kern, annunciata il 10 giugno 2025, conferisce a La Perla la stabilità finanziaria e la leadership visionaria necessarie per una rinascita duratura. L’investimento di Kern comprende sia il prestigioso marchio sia l’impianto produttivo principale di Bologna, La Perla Manufacturing, garantendo non solo la continuità aziendale, ma anche prospettive di crescita e innovazione. Come riportato da Reuters, l’offerta di Kern—valutata attorno ai 25 milioni di euro—ha superato l’offerta minima richiesta e include importanti impegni in materia di tutela e ampliamento dell’occupazione. L’accordo tutela i posti di lavoro dei 210 dipendenti attuali di La Perla e prevede l’assunzione di ulteriori 40 persone, segnando un percorso positivo in termini di impatto occupazionale ed economico a livello locale.

A tornare alla guida come amministratore delegato è Paolo Vannucchi, la cui precedente gestione ha accompagnato il marchio in diverse fasi di transizione. La sua profonda conoscenza delle dinamiche operative e di mercato di La Perla rappresenta un valore strategico per la ripresa e il rilancio dell’azienda. Peter Kern, il quale vanta una reputazione consolidata negli ambienti dell’investimento di lusso anche grazie a significative operazioni in pregiati vigneti italiani produttori di Brunello di Montalcino, sarà il nuovo presidente della società. L’apprezzamento profondo di Kern per l’eredità e il lusso italiani si integra perfettamente con la filosofia del marchio La Perla.

Questa acquisizione non rappresenta soltanto una transazione commerciale, ma una vera e propria rinascita di un marchio storico italiano in un mercato altamente competitivo e in continua trasformazione, attualmente interessato da importanti mutamenti a livello globale. Il segmento della lingerie di alta gamma, come dimostrano le difficoltà dei leader di mercato come Victoria’s Secret, evidenzia l’urgente necessità per i marchi di adattarsi continuamente alle nuove aspettative dei consumatori e alle condizioni del mercato. La visione strategica di Kern include il rafforzamento del patrimonio “Made in Italy”, promuovendo la continua innovazione dei prodotti ed un affinamento della strategia di vendita al dettaglio di La Perla al fine di garantire rilevanza e redditività a lungo termine.

Il caso di La Perla, con le sue procedure di liquidazione giudiziaria e le complessità giuridiche transfrontaliere, sottolinea l’importanza di un’assistenza legale su misura, fondamentale per gettare le basi per una rinascita aziendale di successo. In questo senso, D’Andrea & Partners, studio legale internazionale con vasta esperienza in ristrutturazioni societarie, procedure di liquidazione e rapporti con investitori, offre competenze strategiche e supporto per tali operazioni. La competenza del nostro studio comprende la gestione dei quadri normativi per le ristrutturazioni, la risoluzione delle complessità legali internazionali e la ricerca di opportunità di investimento concrete per imprese in difficoltà. Per ulteriori informazioni sui nostri servizi ed esperienze, è possibile visitare il sito ufficiale: D’Andrea & Partners.

In sintesi, l’acquisizione di La Perla da parte di Peter Kern rappresenta un segnale forte di fiducia nella resilienza e nel fascino duraturo del lusso italiano. Mentre il marchio intraprende questo promettente nuovo capitolo, una visione strategica unita a competenze legali specialistiche potranno rivelarsi fondamentali per affrontare con successo le complessità del processo di ristrutturazione aziendale.